top of page
  • Immagine del redattorePresidente di ATCP - Stefano Angeli

Comunicato di solidarietà per i consiglieri Pedace, Mulas ed Ognissanti

Gentili partecipanti,

nel corso dell’assemblea del 11 Agosto 2021, una persona, partecipante della Comunità, ha fatto un intervento, poco prima del voto per l’elezione del CdA per esprimere i suoi giudizi sui nominativi della lista che era stata appena presentata. Nello specifico parliamo di apprezzamento per i soli Monterosso, Ferrari e Bianchini. La stessa persona ha poi fatto seguire una lettera, inviata a tutti i Partecipanti, nella quale ribadiva quanto già detto in assemblea.

Fermo restando che, in questo paese, ognuno è libero di esprimere le sue opinioni e i suoi giudizi, esattamente come sto facendo io in questo momento, non intendo ribattere a ciò quanto piuttosto rivolgere la mia riflessione su altri aspetti.

Una presa di posizione così chiara, non ha provocato alcuna reazione, né in assemblea né dopo, da parte del signor Monterosso a difesa dell’immagine e del ruolo di tutti i colleghi del CdA che si apprestava a guidare, indistintamente.

Ho partecipato, assieme alle persone sopra citate, al CdA 2017-2021, e come collega mi sento in dovere di difendere pubblicamente le persone non citate, ossia Mulas, Pedace ed Ognissanti. Nei quattro anni trascorsi, ho apprezzato, oltre alla loro integrità morale, la loro onestà intellettuale e l’indipendenza di pensiero (che evidentemente per qualcuno rappresenta un problema), l’impegno, il contributo di idee e di azioni, nonché l’educazione, lo stile di comportamento e i risultati del loro agire. Persone che hanno dato il massimo, verso i quali tutti i Partecipanti, dovrebbero avere gratitudine e stima. Non solo per quanto hanno fatto, ma per la loro disponibilità a continuare a rappresentarci, anche con sacrificio personale. Queste persone sono per tutti noi una garanzia per la tutela dei nostri interessi.

Ciò che mi sconcerta è che colui che si è autodefinito in pubblico “allenatore di una squadra”, ossia Monterosso, non abbia proferito alcuna pubblica parola di apprezzamento anche per i componenti del CdA non citati, né l’11 agosto né oggi a distanza di oltre due mesi. Cosa che ci si aspetterebbe da qualunque persona a capo di una squadra. Un silenzio eloquente, che lascio al giudizio morale dei lettori.

A Mulas, Pedace ed Ognissanti faccio i miei migliori auguri di buon lavoro, seppure in una situazione di oggettiva difficoltà e li voglio spronare a non mollare. Per quel che può valere, per quello che avete fatto e potete ancora fare, io vi dico solo grazie.


Stefano Angeli


ARTICOLO MODIFICATO IN DATA 22 OTTOBRE 2021

bottom of page