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Incontro ATCP-SecondoZorro: resoconto


Gentili soci e simpatizzanti,

il 18 dicembre scorso avevamo dato notizia di un incontro fra rappresentanti di ATCP ed il curatore del blog “Secondo Zorro” per gettare le basi di un programma comune, da condividere poi con altri gruppi di proprietari, più o meno organizzati, presenti a Costa Paradiso.

Lo scopo è quello di arrivare a definire un programma dettagliato di interventi finalizzato a:

  1. Promuovere la riforma della Comunità nel suo assetto giuridico e organizzativo;

  2. Assicurare una gestione efficiente, trasparente ed economica della Comunità;

  3. Chiarire definitivamente i rapporti col Comune di Trinità relativamente ai servizi urbanistici, in un quadro di collaborazione e di rispetto reciproco;

  4. Tutelare e valorizzare il territorio di Costa Paradiso.

L’incontro, avvenuto il 19 dicembre scorso a Modena in un clima di cordialità e di disponibilità al dialogo ed alla collaborazione sui suddetti obiettivi, ha portato a condividere e sottoscrivere i punti programmatici sottoelencati. Esso rappresenta il primo di una serie di incontri con altri gruppi rappresentativi, destinati a verificare la possibilità di definire e condividere una piattaforma comune di obiettivi e di azioni per Costa Paradiso.

I punti condivisi confluiranno successivamente in un programma strutturato per obiettivi generali, articolato per tipologia di interventi e con la specificazione delle priorità, che sarà redatto con tutti i gruppi e le persone che avranno aderito a questa iniziativa.

Ferdinando Mulas

Presidente ATCP

 

Accordo ATCP – SecondoZorro

Modena, 19 dicembre 2015

Si è tenuto sabato 19 dicembre u.s. l’incontro tra Secondo Zorro e Stefano Angeli di Atcp per valutare la possibilità di sottoscrivere un programma condiviso, che dovrebbe impegnare l’ente di gestione fino all’agosto 2017.

L’incontro ha permesso di raggiungere un accordo sui punti di seguito riportati:

1) RIDUZIONE QUOTE E RIFORMA DELLA COMUNITA’. La riduzione delle quote di gestione a carico dei partecipanti è visto come impegno prioritario. In quest’ottica, le parti s’impegnano a procedere entro l’agosto 2017 all’approvazione da parte dell’assemblea dei partecipanti della proposta di riforma della Comunità elaborata dal nuovo Cda, con relativo Statuto e nuovo Regolamento. Il Consorzio Costa Paradiso dovrà caratterizzarsi per una gestione efficiente e trasparente, mutuando le norme del condominio e concretizzandola con un’informazione costante delle iniziative e delle spese sostenute; dovrà combattere la morosità sulla base di criteri standard di comportamento, nel pieno rispetto del Regolamento; col concorso degli enti pubblici dovrà infine proporre iniziative di valorizzazione del territorio, diventandone, per quanto gli competerà, centro-motore e regolatore.

2) ELEZIONI CDA E CDR. Al fine di dare soluzione alle situazioni pregresse e di portare i partecipanti a decidere sull’attualità e sulla immediata prospettiva, si è convenuto che si debba convocare quanto prima l’assemblea per la nomina degli organismi dirigenti. In questo quadro, le parti concordano sulla necessità di abbassare i livelli di conflittualità tra gli opposti schieramenti con la nomina: a) di un Cda di sette membri, di cui due proposti dall’opposizione; b) di eleggere un Cdr di cinque membri, di cui sempre due proposti dall’opposizione con un presidente possibilmente concordato tra le parti in campo; c) di fare assumere al presidente del Cdr, organo di controllo, anche la responsabilità, in via provvisoria, della CTA; d) di chiedere all’opposizione di indicare i nominativi dei candidati e di impegnarsi, in caso di vittoria alle elezioni, a riconoscere la stessa presenza in Cda e Cdr allo schieramento avverso.

3) RAPPORTI COL COMUNE. Nel rispetto dei reciproci ruoli all’interno del territorio, va intrapreso ogni sforzo per avviare col Comune di Trinità un confronto al fine di rispettare le convenzioni firmare e avviare il passaggio delle urbanizzazioni al suo patrimonio indisponibile. E’ indispensabile per Costa Paradiso giungere a definire il carico edilizio e volumetrico sostenibile, nonché i servizi che dovranno fare capo al Comune e quali dovranno continuare ad essere sostenuti dai partecipanti. Nella fase odierna e sempre nell’auspicio di un accordo preventivo rispetto ai ricorsi pendenti al Tar, viene chiesto al Comune di astenersi dal fare pesare la sua dotazione di voti a favore di qualsiasi rappresentanza o lista di partecipanti.

4) CENSIMENTO. Le parti concordano sulla necessità di realizzare un censimento delle volumetrie, del numero di lotti edificati e delle unità abitative, tramite fotogrammetria aerea e rilievo sul campo.

5) RIEQUILIBRIO. Le parti convengono che insistere unicamente su un turismo di massa concentrato su 2-3 mesi l’anno è antieconomico e infliggerebbe ferite irreversibile all’ambiente ed agli eco-sistemi. Inoltre, esso si configura in contrasto con l’evoluzione della domanda, sempre più orientata ad una vacanza di qualità, più breve ma ripetuta in corso d’anno, in ambienti non ipersfruttati ed urbanizzati. Si tratterà in questo quadro pianificare in forma strutturale anche servizi di trasporto collettivo via gomma e via mare per meglio distribuire i turisti sulle spiagge. Dal canto loro, gli enti pubblici, beneficiari di ingenti introiti di cui poco o nulla hanno ritornato al settore, dovranno reinvestirvi molte più risorse.

6) DESTAGIONALIZZAZIONE. L’evoluzione turistica si sposa perfettamente con una destagionalizzazione dei flussi, considerata più eco-sostenibile e più economica, nel senso che allungando la stagione conferisce alle attività più redditività e sicurezza e maggiore spinta alle necessarie riconversioni e riqualificazioni. Sul piano sociale, poi essa offre più elevate opportunità di occupazione. In questo quadro, le parti concordano che a Costa Paradiso si potrebbe iniziare con l’assecondare le iniziative comunitarie e regionali già in atto per incrementare il turismo nei mesi di spalla all’alta stagione, quali aprile, maggio, giugno e ottobre.

7) SERVIZI. Decisive saranno da un lato la creazione di un punto centralizzato marketing in grado di proporre idee e pacchetti vacanza e, dall’altro lato, la qualità dell’offerta di servizi e la varietà delle escursioni (vedasi le iniziative nell’Ogliastra e nel sud dell’Isola). Le parti convengono inoltre che la destagionalizzazione realizzerebbe anche favorevoli condizioni per garantire al villaggio un servizio medico Asl, la farmacia, un centro commerciale qualificato, un self-service, un servizio di trasporto collettivo, nuovi impianti sportivi e per il tempo libero di richiamo ed una riorganizzazione dei parcheggi, del porto e degli spazi balneabili.

8) FOGNATURA E DEPURAZIONE. Le parti convengono che ogni iniziativa in materia dovrà essere coerente con la necessità di chiudere la lottizzazione con l’acquisizione delle urbanizzazione al patrimonio indisponibile del Comune, quindi non in contrasto bensì a supporto dei ricorsi pendenti al Tar. Si concorda altresì che nella prossima assemblea venga sottoposto al giudizio dei partecipanti la possibilità di rigettare il progetto, così come è stato approvato da Regione e Comune, con l’obbiettivo di realizzare le modifiche delle parti non condivise. Se ad allora tali modifiche non saranno state apportate od ottenute, si coglierà l’occasione per sottoporre ad approvazione dell’assemblea la necessità di procedere, col necessario coinvolgimento di Abbanoa, ad adeguare il progetto alle esigenze del villaggio. In questo caso potranno essere prese in considerazione ipotesi meno invasive per raggiungere le zone escluse dalla fognatura principale, utilizzando eventuali innovazioni nel frattempo intervenute, o ipotesi progettuali anche alternative.

Stefano Angeli per conto di ATCP

Giorgio Zorzi per conto di SecondoZorro


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