Il 29 e 30 aprile il C. di A. si è riunito negli uffici della Comunità a Costa Paradiso per affrontare i molti problemi al tappeto (vedi ordine del giorno). Nei prossimi giorni pubblicheremo nell’area del sito riservata ai proprietari il verbale della riunione.
L’emergenza acqua è il punto che richiede provvedimenti immediati. Ricordiamo che attualmente Abbanoa, oltre al blocco della fornitura (in essere dallo scorso 21 novembre) ha chiuso il contratto con la Comunità. Finora la risposta dei morosi (sia per i consumi di acqua sia per le quote di gestione generale) è stata, salvo qualche importante eccezione, molto tiepida. Soltanto quattro dei morosi maggiori (che sono circa un centinaio) stanno completando gli accordi, definiti sulla base di un anticipo e di una rateazione ragionevole (non superiore ai 24 mesi), che non prevedono in nessun caso sconti.
Secondo quanto previsto dal Regolamento della Comunità (art. 64 comma 1) stiamo completando l’invio delle lettere di diffida, mentre continuano i contatti telefonici per verificare le reali intenzioni dei debitori. Alla scadenza dei 15 giorni dall’invio della lettera di diffida, in assenza di risposta positiva, procederemo allo slaccio delle utenze dei partecipanti morosi, cominciando dai debitori maggiori.
Ricordiamo a tutti i proprietari che stiamo andando avanti solo con i nostri pozzi e che, persistendo lo condizione di siccità (40 gg. che non piove) ci daranno acqua solo fino al 20 maggio. Lo stato dei pozzi è costantemente monitorato anche per quanto riguarda la qualità dell’acqua fornita (sia dal punto di vista chimico che biologico) con controlli settimanali alle sorgenti e nelle abitazioni.
Data la situazione è fatto comunque divieto a partire dal 2.5.2017 di provvedere al riempimento delle piscine e di usare acqua per scopi irrigui. Non c’è tempo da perdere!
Il Consiglio di Amministrazione della Comunità